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I movimenti di una sega a nastro tradizionale
I movimenti di una sega a nastro tradizionale
L'idea alla base della tecnologia che proponiamo è facilmente comprensibile analizzando i problemi di produttività che si riscontrano in una segatrice a nastro  di tipo tradizionale.
In queste macchine due volani azionano una lama a nastro ad alta velocità.
Un banco, dove sono posizionati gli elementi da sezionare, si muove in direzione ortogonale alla lama ed esegue il taglio (movimenti 2 e 3).
Dopo ogni taglio, i log vengono fatti avanzare (movimento 1) e quindi viene avviata una nuova fase di taglio.
Ad oggi non esiste una sega a nastro che non utilizzi questa sequenza di taglio.
Il cambio di geometria nella lama
Il cambio di geometria nella lama
I movimenti 2 e 3 producono forze d'inerzia dovute al moto oscillatorio che rappresentano il limite alla produttività di questo cinematismo. 
La nostra soluzione è riuscita a superare questo limite, modificando la geometria della lama in modo da eliminare i movimenti oscillatori.
La nostra soluzione brevettata
La nostra soluzione brevettata
Eseguendo la somma vettoriale tra la velocità di rotazione della lama sui volani (Sblade) e la velocità di oscillazione del banco Log (Slog) si ottiene un vettore risultante R, inclinato di un angolo α.
Abbiamo trasferito questa geometria dai vettori alla nostra lama a nastro: la porzione affilata della nostra lama ha la stessa inclinazione della risultante, possiamo tagliare senza muovere il banco, abbiamo superato il limite dell'inerzia.
Tutta la nostra tecnologia è protetta da brevetti internazionali.

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